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18 giu 2021

1000 Miglia 2021: la seconda tappa

Yesterday the 1000 Miglia convoy went deeper into the Italian peninsula, traveling from Viareggio to Rome.

1000 Miglia 2021: la seconda tappa

 

  • Ieri la carovana della 1000 Miglia ha disceso lo Stivale da Viareggio a Roma.
  • “Una tappa particolarmente lunga, ma il piacere di guidare l’Alfa Romeo 1900 Super Sprint e la bellezza del nostro Paese ci consentono di non sentire la fatica”, hanno dichiarato il Chairman di Stellantis John Elkann e la consorte Lavinia Borromeo.
  • L’adrenalina della gara si è intrecciata con il fascino dei luoghi, in un susseguirsi di emozioni.
  • Medie imposte piuttosto basse, e tante ore al volante: ma il tramonto nella Capitale è di un impatto scenico ed emotivo sufficiente a ripagare la fatica.
  • La 6C 1500 Super Sport del 1928 numero 37 del duo Moceri-Bonetti è al momento terza in classifica.

 

La dichiarazione del Chairman di Stellantis John Elkann e della consorte Lavinia Borromeo

“Il piacere di guidare l’Alfa Romeo 1900 Super Sprint e la bellezza del nostro Paese ci consentono di non sentire la fatica di una tappa particolarmente lunga. Ricordiamo il passaggio a Bolgheri e la magia delle luci della nostra Capitale. Siamo stati particolarmente toccati dal calore dei romani, calore che è stato costante durante tutta la giornata in ogni borgo, ogni città e ogni strada, a qualsiasi ora, e che è il segno della passione che le belle automobili suscitano a noi italiani”.

 

Partenza all’alba da Viareggio

La sosta in Versilia è breve e già alle prime luci dell’alba la carovana si rimette in moto, salutando Viareggio con una cartolina che ne rappresenta la tipicità: il passaggio alla “Cittadella del Carnevale” offre un avvio davvero scenografico. La corsa poi piega verso Pisa e lambisce l’Arno per tornare verso il mare, ma alla 1000 Miglia ogni chilometro è buono per sorprendersi. Quale altra corsa, quale altro Paese al mondo può regalare lo spettacolo di un museo su quattro ruote che percorre il Viale dei Cipressi? Lungo l’Aurelia, dall’oratorio di San Guido allo scenografico centro storico di Bolgheri, con il sole che s’insinua tra i cipressi secolari e accarezza le forme scultoree di Giulia GTA.

 

Un design in cui si intrecciano estetica e funzione

Tra le peculiarità che da sempre contraddistinguono una creazione Alfa Romeo vi è certamente un design unico al mondo che nasce dalla sapiente combinazione tra forma e funzione. Lo stile della vettura deve corrispondere a un alto canone di bellezza, capace di superare indenne il tempo che scorre, e al tempo stesso avere un carattere funzionale in grado di favorire l’efficienza aerodinamica e meccanica. Una regola che trova la sua massima espressione proprio nella nuova Giulia GTA dove, tramite interventi specifici sia sugli esterni che gli interni, si è mirato ad amplificare l’indole aggressiva della versione Quadrifoglio da cui deriva. I tagli di luce di questo passaggio esaltano il frontale deciso, l’iconico trilobo con le asole perimetrali allo scudetto e, sulla fiancata, la minigonna in carbonio, il parafango anteriore allargato e il riporto in carbonio a vista sull’arco passa ruota posteriore che, accentuano la “size impression” della vettura con un’immagine di potenza e dinamismo.

 

Leggerezza, aerodinamica ed handling su ogni strada

Il saluto alla Toscana è degno del passaggio: arroccato su una rupe di Tufo, è Pitigliano a salutare la carovana che sconfina nel Lazio, sulle strade della Tuscia. Il percorso prevede i consueti controlli orari sulla sponda occidentale del Lago di Bolsena e l’arrivo a Viterbo, con punzonatura in piazza del Comune. Dal Lago di Bolsena al Lago di Vico, che vanta il primato d’altitudine tra i grandi laghi italiani: ci si trova infatti a oltre 500 metri sul livello del mare. E oltre 500, ben 540, sono i cavalli di Giulia GTA: potenza e controllo totale sulle strade che attraversano antichi borghi e verdeggianti colline. I panorami della 1000 Miglia sono sempre rapidamente mutevoli, sempre affascinanti. Ma l’arrivo a Roma ha ben pochi eguali, ed è in grado di ricompensare gli equipaggi di tutte le loro fatiche.

 

Alfa Romeo: bellezza e fascino senza tempo

Più traffico, e più entusiasmo, del solito, ma gli agenti della polizia stradale e dei vigili urbani scortano e dirigono, con pazienza e gentilezza. La 1000 Miglia è una festa per tutti, e il lavoro extra è vissuto con il sorriso, con la consapevolezza di assistere a un evento raro. Del resto non capita ogni giorno di vedere sfilare a Villa Borghese la 6C 1500 Super Sport del 1928, la 1900 Sport Spider del 1954, la 2000 Sportiva del 1954 e la 1900 Super Sprint del 1956 condotte da equipaggi d’eccezione, oltre al meglio della produzione attuale del brand Alfa Romeo. Un’altra delle magie della 1000 Miglia, immediatamente immortalata dagli smartphone degli appassionati che ne attendono il passaggio. Sembra di rivedere i flash dei paparazzi e non a caso le Alfa Romeo, di ogni epoca, sono a proprio agio, come dive senza tempo.

 

 

Roma, 18 giugno 2021

 

 

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