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11 set 2012

Fiat Professional al Salone Internazionale di Hannover 2012

Dal 18 al 27 settembre si svolge la 64esima edizione del Salone Internazionale di Hannover, la più importante esposizione europea di veicoli commerciali e industriali. L’evento radunerà nella città tedesca i professionisti e le maggiori case costruttrici del settore. Tra le altre, Fiat Group Automobiles con il brand Fiat Professional che da sempre occupa un ruolo di rilievo nella vendita di veicoli commerciali leggeri nel mercato tedesco in quanto prima marca importatrice.

Fiat Professional  al Salone Internazionale di Hannover 2012
  • Doblò Cargo XL, anteprima mondiale

  • Doblò Work Up: il primo autocarro leggero "Original Equipment Manufacturer"

  • Natural Power: la gamma più "ecologica" del mercato

  • Il piacere di viaggiare: le versioni Panorama di Ducato e Scudo

  • Ducato e Strada nelle versioni "all terrain" per un impiego professionale

  • Ducato DHL: il trasporto facile e sicuro

  • eco:Drive Fiat Professional

Dal 18 al 27 settembre si svolge la 64esima edizione del Salone Internazionale di Hannover, la più importante esposizione europea di veicoli commerciali e industriali. L'evento radunerà nella città tedesca i professionisti e le maggiori case costruttrici del settore. Tra le altre, Fiat Group Automobiles con il brand Fiat Professional che da sempre occupa un ruolo di rilievo nella vendita di veicoli commerciali leggeri nel mercato tedesco in quanto prima marca importatrice.

Ad Hannover Fiat Professional espone 10 veicoli, rappresentativi della gamma LCV più ampia esistente sul mercato - dai Van derivati dalle vetture allo Strada, dal Fiorino al Doblò Cargo,  dallo Scudo al Ducato Maxi - e più rispettosa dell'ambiente, ben 4 i modelli commercializzati con alimentazione a metano di primo impianto. Il salone tedesco è dunque l'occasione giusta per scoprire sia le novità future sia i modelli che hanno rinnovato completamente la gamma di Fiat Professional: un'offerta che da sempre interpreta le esigenze dei clienti aggiornandosi in perfetta sintonia con le loro aspettative.

Protagonista dell'area espositiva è il nuovo Doblò Cargo XL, ulteriore specialità dalla famiglia Doblò che, con più di 500 versioni, combinando scocche, porte e motorizzazioni, vanta la più ampia gamma del segmento. La nuova versione "XL" offre misure analoghe a quelle della versione Cargo Maxi, consentendo un più agevole accesso al vano di carico grazie ai 1455 mm di altezza della porta posteriore e dei 1550 mm di altezza del vano di carico. Inoltre, grazie alle sospensioni posteriori bi-link, il veicolo è in grado di assicurare significativi carichi massimi ammessi sugli assi: 1.200 kg sull'anteriore e 1.450 kg sul posteriore. Pur mostrando valori tipici di segmenti superiori - compresa la volumetria di 5 m3 (5,4 m3 con sedile passeggero abbattuto) - il nuovo Doblò Cargo XL si conferma un veicolo attento alla riduzione dei consumi e al rispetto per l'ambiente.

Alla rassegna tedesca è presente anche un esemplare di Doblò Work Up, il primo light truck del segmento fabbricato interamente dal costruttore a garanzia di qualità e affidabilità. Con una superficie di carico di 4 m2 , una portata fino a 1.000 Kg e grazie alla pratica movimentazione delle sponde e ai numerosi accorgimenti funzionali (vano utensili, ganci di trattenimento, struttura scala/portapali carichi, pedana d'accesso eccetera), Doblò Work Up è la risposta ideale per i settori dell'agricoltura, dell'edilizia, dei servizi di manutenzione cittadina o aree verdi, oltre che nel trasporto di serramenti e vetri.

Entrambe le versioni esposte confermano le qualità vincenti del modello Doblò Cargo, il primo e unico veicolo della sua categoria che abbandona definitivamente il concetto di "car derived". Fin dalla fase di progettazione è stato ideato per essere un veicolo commerciale a tutti gli effetti, non una semplice "furgonetta" ma un vero proprio LCV con possibilità di adattarsi a tutte le missioni di lavoro e alle diverse tipologie di allestimenti.

Pioniere da oltre 15 anni, oggi Fiat Professional offre la più ampia gamma di veicoli commerciali di primo impianto a metano (OEM) che le consente di essere leader in questo mercato. Ad Hannover Fiat Professional presenta i 3 veicoli più significativi della gamma Natural Power: Ducato, Fiorino e Doblò Cargo a doppia alimentazione benzina/metano.

I modelli Scudo e Ducato vantano un'offerta completa di veicoli trasporto persone articolata su diversi allestimenti destinati ad impieghi e clienti specifici, incluse le trasformazioni in after market per i trasporti individuali e collettivi per coloro che hanno ridotte capacità motorie. In rappresentanza dell'ampia gamma, al salone sono presenti uno Scudo Panorama Executive 165 Multijet - la risposta ideale per i trasferimenti di clientela business (shuttle hotel / aeroporto, noleggio con conducente - e un Ducato Flex-Floor modulare (9 posti) .

Fiat Professional presenta due particolari versioni dei modelli Ducato e Strada che si prestano, sia a livello estetico sia di contenuti, ad un impiego outdoor e professionale dove contano l'agilità, la versatilità, la capacità di carico e di disimpegnarsi nelle situazioni di terreno meno agevoli. Ecco allora sfilare sulla passerella tedesca Fiat Ducato 150 Multijet dotato di "Traction+", l'innovativo sistema che aumenta la motricità del veicolo su terreni difficili ed a scarsa aderenza. Accanto Fiat "Strada by Lumberjack" che nasce dalla collaborazione tra Fiat Professional e Lumberjack, storico marchio di calzature e abbigliamento outdoor, grazie alla condivisione di alcuni valori quali concretezza, qualità e robustezza.

Infine, spazio anche per un esemplare di Ducato DHL trasformato dal noto allestitore tedesco Sommer, in rappresentanza delle innumerevoli possibilità di trasformazione dei veicoli di Fiat Professional - dalle officine mobili ai veicoli con cassone, dai mezzi coibentati a quelli con cella refrigerata. Un settore in crescita continua: basti dire che già oggi in Europa un veicolo su tre è soggetto a trasformazione.

Contraddistinto dalla tipica livrea gialla della società DHL, il veicolo nasce sulla base di Ducato (Passo Lungo e tetto superalto ) e prevede numerose caratteristiche sviluppate esclusivamente per ottimizzare e rendere più sicuro il lavoro dei corrieri. Ad esempio, la percorrenza a piedi del corriere è ridotta al minimo per minimizzare gli sforzi e ridurre i rischi di incidenti: per la consegna di un collo, il conducente non dovrà più scendere dalla cabina ma, grazie ad una paratia lastrata con porta scorrevole alta più di 1,8 metri, potrà passare direttamente al vano di carico del veicolo, per prelevare il materiale necessario.

L'impegno di Fiat Professional, sempre mirato alle reali necessità di clienti professionisti, per la riduzione delle emissioni fa ora un passo in avanti anche con il nuovo eco:Drive per i veicoli commerciali. Unico nel suo genere, questo strumento consente di analizzare i dati di percorrenza dei mezzi al lavoro suggerendo comportamenti più idonei per una guida economica e sostenibile. Ad Hannover il pubblico può apprezzare eco:Drive Professional, la versione del software appositamente studiata per i veicoli commerciali che include le variabili tipiche di questa categoria: dal carico trasportato alla diversa area frontale nel caso il veicolo fosse trasformato. Tra l'altro, è disponibile anche la versione "eco:Drive mobile", l'applicazione per smartphone che consente di visualizzare direttamente sul cellulare i dati di guida e di efficienza senza bisogno del PC (nel caso di Fleet manager è possibile, sempre senza passare dal computer, trasmettere i dati dallo smartphone al Fleet Portal).

Doblò Cargo XL, anteprima mondiale

Debutta al Salone di Hannover il nuovo Doblò XL, ulteriore specialità dalla famiglia Doblò che, con più di 500 versioni combinando scocche, porte e motorizzazioni, vanta la più ampia gamma del segmento, oltre ad essere al top per prestazioni e caratteristiche funzionali, capacità e facilità di carico, economicità di esercizio, bassi consumi con ridotti costi operativi, il tutto abbinato a sicurezza e comfort.

La nuova versione "XL", raggiungendo i 5m3 di volumetria (5,4m3 con sedile passeggero abbattuto) e con i 1000kg di portata, è dotata di valori tipici di segmenti superiori, rimanendo comunque attenta alla riduzione dei consumi e al rispetto per l'ambiente. Il Nuovo Doblò XL offre misure analoghe a quelle della versione Cargo Maxi, consentendo un più agevole accesso al vano di carico grazie ai 1455 mm di altezza della porta posteriore e dei 1550 mm di altezza del vano di carico. Il veicolo, grazie alle sospensioni posteriori bi-link, è in grado inoltre di assicurare significativi carichi massimi ammessi sugli assi: 1.200 Kg sull'anteriore e 1.450 kg sul posteriore.

La gamma motori del Nuovo Doblò XL è composta da tre turbodiesel - 1.6 Multijet 105 CV, 1.6 Multijet 90 CV MTA e 2.0 Multijet 135 CV per le versioni Cargo, mentre la motorizzazione 2.0 Multijet 135 CV caratterizza le versioni Combi. La gamma motori è completata dal 1.4 TJet 120CV alimentato a benzina, sempre per versioni Cargo. Tutti omologati Euro 5 i propulsori diesel si contraddistinguono per piacere di guida, prestazioni eccellenti, silenziosità, bassi costi operativi (consumi e manutenzione) oltre che per affidabilità e rispetto dell'ambiente, grazie anche alla disponibilità del sistema Start&Stop e al filtro anti-particolato

Nel campo della sicurezza il Nuovo Doblò XL non conosce rivali. Infatti, per garantire un ottimale comportamento dinamico, comfort e sicurezza attiva in tutte le condizioni di fondo stradale e di carico, il veicolo è stato dotato di soluzioni meccaniche innovative tra le quali spicca la sospensione posteriore Bi-link. La tenuta di strada, costante e prevedibile, è assicurata anche dall'adozione di serie dei più avanzati dispositivi elettronici per il controllo della stabilità quali l'ABS con il correttore elettronico di frenata EBD. Gli airbag frontali e laterali anteriori, che svolgono la funzione protettiva sia per la testa sia per il torace, completano l'equipaggiamento dedicato alla sicurezza mentre tante piccole soluzioni intelligenti riescono a trasformare la cabina di guida in un vero e proprio ufficio viaggiante, come il ripiano sotto-padiglione, la tavoletta portadocumenti su plancia e tanti pratici vani portaoggetti, a cui si aggiunge l'ampio cassetto collocato sopra la cabina e accessibile direttamente dal vano di carico. Dispone inoltre di soluzioni tecniche e dotazioni tecnologiche che creano condizioni ottimali di comfort e favoriscono l'attenzione alla guida: dal climatizzatore, disponibile anche nella versione automatica, al Cruise Control e ai sensori di parcheggio posteriori, dal sistema viva voce integrato Blue&Me al navigatore "Blue&Me TomTom sino all'innovativo sistema eco:Drive Fleet Professional.

Doblò Work Up: il primo autocarro leggero "Original Equipment Manufacturer"

Accanto al Doblò XL, il pubblico potrà ammirare anche il Doblò Work Up, il primo light truck del segmento fabbricato interamente dal costruttore a garanzia di qualità e affidabilità.

Re-inventando il concetto di "small truck", il brand presenta un veicolo dal design unico nel suo genere che entra in un segmento mai esplorato prima da un grande costruttore: una nuova versione "autocarro" con dimensioni esterne molto contenute che gli permettono un agevole utilizzo urbano anche nei passaggi stretti e difficoltosi quali vicoli e passi carrai. Allo stesso tempo, il Doblò Work Up offre misure del cassone di tutto rispetto: 2,30 m di lunghezza,1,82 m di larghezza e 4 m2 di superficie di carico. Il veicolo ha una portata fino a 1.000 Kg resa possibile dalle inedite sospensioni posteriori bi-link che assicurano significativi carichi massimi ammessi sugli assi: 1.120 Kg sull'anteriore e 1.450 Kg sul posteriore. Ottima la competitività commerciale: rispetto ad un analogo veicolo di segmento superiore, con capacità di trasporto sostanzialmente simile, il Doblò Work Up ha un prezzo di vendita di fino a oltre 7.000 euro in meno.

Per assicurare prestazioni di carico, robustezza, leggerezza e minori consumi è stato adottato un cassone con telaio in acciaio alto-resistenziale, con pianale in legno multistrato antisdrucciolo e sponde in lega leggera di alluminio. Sotto il pianale è stato ricavato un vano utile per stivare utensili e strumenti di lavoro, anche lunghi e ingombranti, in tutta sicurezza ed al riparo da agenti atmosferici. Inoltre, su ciascuna delle fiancate del veicolo è presente una pratica e piccola pedana che consente di salire comodamente all'interno del cassone. Quest'ultimo è dotato di struttura portascala/porta pali, di ganci di trattenimento dei carichi, di una robusta griglia protettiva della cabina e del lunotto posteriore: tutte soluzioni che fanno di Doblò Work Up la risposta ideale per i settori dell'agricoltura, dell'edilizia, dei servizi di manutenzione cittadina o aree verdi, oltre che nel trasporto di serramenti e vetri. Per esempio, è possibile caricare con grande facilità 3 Europallet o 33 cassette di frutta.

La gamma motori del Doblò Work Up è composta da tre turbodiesel 1.3 Multijet 90 CV, 1.6 Multijet 105

CV e 2.0 Multijet 135 CV. Tutti i propulsori si contraddistinguono per piacere di guida, prestazioni eccellenti, silenziosità, bassi costi operativi (consumi e manutenzione) oltre che per affidabilità e rispetto dell'ambiente. Di serie il sistema Start&Stop e il filtro anti-particolato.

Sempre di serie, Doblò Work Up offre gli airbag frontali, l'ABS completo di EBD e la sospensione posteriore Bi-link, mentre, a richiesta, sono disponibili climatizzatore automatico, Cruise Control, sistema Blue&Me e navigatore "Blue&Me TomTom".

Natural Power: la gamma più "ecologica" del mercato

Fiat Professional offre la più ampia gamma di veicoli commerciali di primo impianto a metano (OEM) composta dai modelli Punto Van 1.4 Fire 70 CV, Doblò Cargo 1.4 Fire T-jet 120 CV, Fiorino 1.4 Fire 70 CV e Ducato 3.0 F1C 16v 140 CV.

Tutti i modelli Natural Power di Fiat Professional propongono propulsori a doppia alimentazione (metano e benzina): di norma, funzionano a metano e solo l'avviamento si effettua sempre a benzina (ad eccezione del nuovo Ducato che utilizza il serbatoio di benzina solo in modalità "recovery"), passando subito dopo e automaticamente all'altro sistema. L'intervento a benzina è richiesto solo quando il gas nelle bombole è prossimo all'esaurimento, e comunque è sempre possibile passare da metano a benzina e viceversa volontariamente, premendo un pulsante posto sulla plancia. Ovviamente, l'ubicazione e la capacità del serbatoio di metano sono diverse per ciascun modello.

La gamma Natural Power di Fiat Professional conferma l'impegno del marchio nel campo della tutela dell'ambiente e della mobilità sostenibile. La propulsione a metano è attualmente la scelta tecnologica più appropriata per contribuire a limitare l'inquinamento delle aree urbane, oltre ad essere una scelta d'acquisto molto vantaggiosa. Innanzitutto, dal punto di vista prettamente ecologico, il metano è il combustibile più pulito attualmente disponibile e consente di circolare nelle zone a traffico limitato delle città. Infatti, rispetto al gasolio, i veicoli a metano non emettono particolato e le emissioni di ossidi di azoto sono inferiori di circa il 90%. Rispetto all'alimentazione benzina, i propulsori a metano garantiscono una riduzione degli ossidi di azoto di circa il 50%, degli idrocarburi incombusti di quasi il 75% e della CO2 del 23% contribuendo così alla riduzione dell'effetto serra.

Sotto l'aspetto economico, la scelta del metano si conferma una valida alternativa ai combustibili tradizionali garantendo costi chilometrici estremamente contenuti. Un altro importante fattore che ha contribuito allo sviluppo del gas naturale è la sicurezza. Secondo lo standard EPA (l'Agenzia statunitense per la protezione ambientale), il metano è tra i carburanti più sicuri, secondo solo al diesel. Non è un gas tossico e ha un ridotto rischio di incendio: la sua densità è inferiore rispetto all'aria, quindi in caso di fuoriuscite accidentali tende a volatilizzarsi e a salire verso l'alto senza dar luogo a pericolose concentrazioni. Per questo motivo ai veicoli con questa alimentazione è permesso il parcheggio nelle autorimesse interrate ed il trasporto sui traghetti.

Di seguito la descrizione dei tre veicoli Natural Power esposti al Salone di Hannover.

Nuovo Doblò Cargo Natural Power

Doblò Cargo Natural Power è equipaggiato con il 1.4 T-Jet a doppia alimentazione (benzina/metano) appartenente alla nuova famiglia di motori a benzina sovralimentati T-jet, caratterizzati da semplicità costruttiva, robustezza, affidabilità, brillanti prestazioni (172 km/h di velocità massima), bassi consumi e rispetto per l'ambiente (134 g/Km di CO2).

Grazie alla sovralimentazione con intercooler e alla presenza della valvola Wastegate, il nuovo motore sviluppa una potenza massima di 120 CV a 5000 giri/min, sia a benzina che a metano e valori di coppia progressivi (206 Nm a 3000 giri/min) che gli permettono "spunti e riprese" anche con carichi gravosi. Le ottime prestazioni si coniugano ad interessanti valori di consumo ( 4,9 kg/100 Km di metano nel ciclo combinato) e costi di esercizio eccezionalmente bassi: in Italia, ad esempio, con 10 euro di carburante si percorrono oltre 200 km (quasi il doppio rispetto alla motorizzazione 1,6 Multijet). Attualmente il costo di un pieno di metano attualmente è di circa 16 euro.

Il veicolo è impostato per funzionare normalmente a gas naturale. L'avviamento motore avviene sempre a benzina, con passaggio immediato e automatico all'alimentazione a metano. Per il cliente è sempre comunque possibile passare all'alimentazione a benzina premendo un pulsante posto sul mobiletto centrale.

Il nuovo Doblò Cargo CNG offre due tipi di impianto con bombole poste sotto il pianale al fine di mantenere invariata la volumetria utile del vano di carico (da 3,4 a 4,2 m3, incrementabili di 0,4 m3 sulle versioni con paratia girevole e sedile passeggero abbattibile). L'impianto standard, con quattro bombole, ha una capacità totale di 95 litri pari a 16,15 kg di metano che assicurano un'autonomia di 325 km a cui si sommano 300 Km di autonomia a benzina grazie al serbatoio di 22 litri. Con una ulteriore bombola di 35 litri, il Nuovo Doblò Cargo offre un impianto complessivo da 130 litri, disponibile come optional sulle versioni passo lungo. Le 5 bombole garantiscono un' autonomia di 450 Km che diventano 750 Km considerando anche l'autonomia a benzina.

Grazie alle sospensioni posteriori bi-link, elemento di esclusività del modello nel segmento degli small van, è stato possibile garantire anche per i nuovi Doblò Cargo Natural Power portate da record che variano da 910 a 980 Kg a seconda delle versioni, valori superiori a tutti i concorrenti anche quelli con motori diesel e benzina.

Fiorino Cargo Natural Power

Disponibile in due varianti (furgone e Combi) ed in due allestimenti (base ed SX), Fiorino Natural Power è la risposta ideale per il trasporto in ambito cittadino - grazie anche alle sue dimensioni compatte - ed è equipaggiato con un propulsore 1.4 litri a benzina da 70 CV che adotta un sistema Multipoint sequenziale fasato. Peculiarità tecnica, questa, che permette al motore di ottenere, con l'alimentazione a metano, prestazioni paragonabili a quelle dei motori a benzina: la velocità massima è infatti di circa 150 km/h.

Il Fiorino Cargo Natural Power eroga 70 CV (51 kW) a 6000 giri/min, mentre la coppia è di 104 Nm a 3000 giri/min. Quando funziona a benzina, le prestazioni del propulsore invece sono rispettivamente 77 CV (57 kW) a 6000 giri/min e 115 Nm a 3000 giri/min. Il Fiorino Cargo Natural Power fa registrare minime emissioni: il CO2 è di 119g/km in modalità metano contro i 158 g/km di quella a benzina.

Il gas naturale è caricato in due bombole d'acciaio, poste sotto il pianale, che hanno una capacità complessiva di 77 litri (pari a circa 13,2 kg di gas) ed assicurano un'autonomia massima di 300 km grazie ad un consumo di 4,4 kg/100 km nel ciclo combinato. Particolarmente significativa l'economia di esercizio: ad esempio, sempre in Italia, con 10 euro di metano si percorrono 230 km , un centinaio in più rispetto alla versione 1,3 Multijet 75 HP, e un pieno costa soltanto 13 euro. In più, il serbatoio della benzina (45 litri) consente di percorrere altri 660 km: in totale, quindi, l'autonomia complessiva è di circa 900 km. Il Fiorino a metano può vantare un vano di carico ottimale e regolare, perfettamente piano su tutta la sua lunghezza, che garantisce una volumetria di 2,1 m3 ed una portata di 500 kg.

Ducato 140 Natural Power

Ad Hannover il pubblico può ammirare un Fiat Ducato 140 Natural Power nella configurazione Maxi Furgone. Il veicolo a doppia alimentazione metano-benzina assicura ottime performance, consumi contenuti e soprattutto minime emissioni. Merito del propulsore da 3 litri che, in modalità a metano, sviluppa una potenza massima di 136 CV (100 kW) da 2750 a 3500 giri/min ed una coppia massima di 350 Nm a 1.500 giri/min. Così alimentata, la versione di Ducato Natural Power esposta sullo stand, raggiunge una velocità massima di 155 km/h; accelera da 0 a 100 km/h in 13,9 secondi; ha una ripresa da 60 a 100 km/h (in 5a marcia) di 10,1 secondi; può superare una pendenza del 21,5%; e, infine, consuma 8,8 kg di metano ogni 100 km. con emissioni di CO2 pari a 239 g/km.

Questa motorizzazione è stata sviluppata e prodotta da FPT - Fiat Powertrain Technologies: una soluzione che, fin dalle fasi iniziali del progetto, è stata realizzata per il funzionamento a metano adottando numerosi componenti specifici per assicurare la massima affidabilità ed efficienza sia nell'alimentazione CNG sia in quella a benzina.

Il veicolo è configurato per funzionare normalmente a gas naturale, mentre l'alimentazione a benzina interviene quando il gas naturale si sta esaurendo. Proprio in quest'ultima situazione il serbatoio della benzina (15 litri) assicura, in modalità "recovery", oltre 100 km di autonomia per raggiungere il più vicino distributore di metano.

Le bombole sono ubicate sotto il pavimento, permettendo così di conservare la totale fruibilità del vano di carico. In dettaglio, il sistema di alimentazione è costituito da 5 bombole: due da 50 litri (equivalenti a 8,5 kg cadauna) e tre da 40 litri (equivalenti a 6,8 kg cadauna) per una capacità complessiva di 220 litri (pari a 37,4 kg) che assicurano un'autonomia di 400 km.

Immagazzinato nelle bombole sotto pressione (200 bar nominali a 15°C), il metano fluisce in un'apposita tubazione fino al riduttore/regolatore di pressione che alimenta i 4 iniettori a bassa pressione (circa 7 bar). Questi sono montati sulla testa dei cilindri e azionati dalla specifica centralina elettronica. In caso di esaurimento del metano, la centralina stessa provvede a gestire automaticamente il passaggio all'alimentazione a benzina.

Il piacere di viaggiare: le versioni Panorama di Scudo e Ducato

I modelli Scudo e Ducato vantano un'offerta completa di veicoli trasporto persone articolata su diversi allestimenti destinati ad impieghi e clienti specifici: dalle squadre di operai con i loro strumenti di lavoro alle famiglie numerose che desiderano il comfort e lo stile tipici dei monovolume, dai clienti che praticano attività sportive nel tempo libero alle agenzie addette ai trasferimenti di clientela business (shuttle hotel / aeroporto, noleggio con conducente).

Inoltre, grazie alla collaborazione con i migliori allestitori nel settore delle attrezzature speciali per la mobilità assistita, i due modelli possono essere trasformati secondo il Programma Autonomy, l'iniziativa con la quale Fiat Group Automobiles opera dal 1995 per realizzare servizi e mezzi di trasporto individuali e collettivi destinati a chi ha ridotte capacità motorie, sempre in linea con le continue novità di prodotto, e per favorire l'avvicinamento dei diversamente abili all'automobile.

Scudo Panorama Executive 2.0 165 Multijet

Lo Scudo esposto ad Hannover è un'esclusiva versione Panorama, nell'allestimento Executive a 6 posti, equipaggiato con il brillante 2.0 165 Multijet (Euro5). Peculiarità di questo esemplare è l'innovativo sistema flessibile VitaMo di Sortimo che consente una facile riconfigurabilità degli interni con elevati standard di confort e sicurezza. Grazie a sedili scorrevoli che possono ruotare a 360° e a tavolini ripiegabili e movibili si può creare, ad esempio, un piccolo salotto per 4 persone.

L'alta flessibilità del sistema VitaMo permette di cambiare a piacere le combinazioni dei sedili o dell'equipaggiamento in poco tempo. Le guide poste sul pavimento VitaMo facilitano la rimozione di sedili e tavolini offrendo anche la possibilità di trasportare più agevolmente oggetti ingombranti, biciclette o altra attrezzature per il tempo libero o per la propria professione fissandole agli appositi adattatori e sistemi di trattenimento brevettati da Sortimo.

Progettato per rispondere alle più moderne esigenze europee del trasporto merci urbano e intercity, di recente la gamma di Fiat Scudo si è arricchita del nuovo propulsore top di gamma 2.0 165 Multijet. Contraddistinte dalla scritta "Power" posizionata sulla calandra anteriore, tutte le versioni di Fiat Scudo così equipaggiate offrono di serie l'ESP e l'impianto di climatizzazione.

Dotato di DPF e abbinato a un cambio manuale con 6 marce, il nuovo 2.0 165 Multijet con turbina a geometria variabile eroga una potenza di 163 CV a 3750 giri/min e una coppia di 340 Nm a 2000 giri/min. Caratteristiche che assicurano elevate prestazioni di velocità massima (170 km/h) , di accelerazione (12,3 secondi da 0 a 100 Km/h a medio carico) e di ripresa (11,3 secondi da 80 a 120 Km/h in 5° marcia a medio carico). Importanti risultati sono stati raggiunti nel campo della riduzione dei consumi (solo 6,9 l/100 km nel ciclo combinato per i van e 7,1 l/100 km per le versioni trasporto persone) e delle emissioni di CO2 (181 g/km per i van e 185 g/km per le versioni Combi e Panorama).

Nato nel 2007, negli anni Fiat Scudo ha riscosso significativi risultati di vendita facendosi apprezzare per le caratteristiche delle versioni furgoni e per la gamma dedicata al trasporto persone, quest'ultima destinata sia ad un impiego professionale (taxi, shuttle, veicoli per trasporto diversamente abili) sia per l'utilizzo privato (famiglie, squadre sportive, community).

Da sempre il modello concilia prestazioni, maneggevolezza e comfort di tipo automobilistico con capacità e facilità di carico, oltre che affidabilità e redditività, propri di un veicolo commerciale, offrendo soluzioni di trasporto con portate utile da 1000-1200 kg (compreso conducente) e volumetrie interne di 5,6 e 7 m3.

Ducato Flex-Floor modulare

Ad Hannover è presente un esemplare di Fiat Ducato Flex-Floor (trasporto persone 9 posti) equipaggiato con il brillante 130 Mjet, abbinato al cambio Comfort-Matic,. Il veicolo assicura una grande duttilità di utilizzo: infatti, con un solo mezzo, il professionista del turismo (albergatore, taxista eccetera) può soddisfare le esigenze di qualunque cliente, normodotato o diversamente abile che sia.

Il Ducato Flex-Floor (trasporto persone 9 posti) prende spunto dalla tecnologia applicata nel campo dell'aereonautica dove le peculiarità costruttive sono elevata resistenza e massima leggerezza. Lo dimostra la speciale pavimentazione del vano passeggeri realizzata con una lega di alluminio, composta da binari integrati per l'ancoraggio della selleria monoposto scorrevole e a sganciamento rapido (contenuto di serie). Da sottolineare che questa versatilità "modulare" del pavimento, unita ai sedili con cinture imbarcate, fanno del nuovo Ducato Flex-Floor un vero alleato del servizio trasporto persone consentendo, con grande facilità e in completa sicurezza, di ottimizzare la disposizione dei posti a seconda del tipo di servizio o al personale trasportato.

Per questa versione di Ducato è disponibile, in after market , una lunga serie di accessori dedicati, sia in ottica "turistica" sia per inquadramenti specifici del trasporto disabili sviluppata dalla Olmedo, azienda specializzata nell'allestimento di veicoli trasporto persone da oltre mezzo secolo. Tra l'altro, proprio per i suoi contenuti tecnici e la modularità degli spazi interni, il nuovo Ducato Flex-Floor si presta particolarmente bene ad essere dotato di attrezzature speciali per la mobilità assistita come ancoraggi carrozzelle, selleria con cinture specifiche, sistemi di risalita delle carrozzelle, rivestimenti lavabili del vano passeggeri eccetera.

Disponibile sia nella versione "Panorama" (passo medio di 3.450 mm) sia "Combinato" (passo lungo di 4.035 mm), il nuovo Ducato Flex-Floor vuole giocare un ruolo da protagonista nel segmento del Trasporto Persone fino a 9 posti, rispondendo con contenuti innovati ed esclusivi alle esigenze dei professionisti del settore: dai taxisti ai noleggiatori, dagli addetti al trasporto pubblico alle associazioni.

Ulteriore peculiarità dell'esemplare esposto è il cambio robotizzato Comfort Matic, a 6 marce, già disponibile sul 180 MultiJet Power e di recente esteso anche ai motori 2,3 130 e 150 Multijet. Tecnicamente, si tratta di un cambio meccanico robotizzato. Il cambio delle marce avviene mediante degli attuatori idraulici controllati elettronicamente. Si tratta di un prodotto molto avanzato senz'altro di ultima generazione in cui il cambio delle marce avviene con innesti molto veloci e secondo logiche autoadattive.

Oltra che in modalità automatica, attraverso il joy stick su plancia, può essere usato in modalità semiautomatica e completamente manuale, dando quindi anche la possibilità di adattarsi alle più diverse necessità. Da sottolineare inoltre l'esclusiva funzionalità "UP": premendo l'apposito tasto, si attiva una mappatura di funzionamento appositamente studiata per chi si trova ad affrontare, in situazione di pieno carico, tracciati impegnativi o tortuosi. In queste occasioni viene garantito un maggiore freno motore e un cambio anticipato delle marce.

Ducato Traction+ e Strada Adventure by Lumberjack per missioni impegnative

Fiat Professional presenta due particolari versioni dei modelli Ducato e Strada che si prestano, sia a livello estetico sia di contenuti, ad un impiego outdoor e professionale dove contano l'agilità, la versatilità, la capacità di carico e di disimpegnarsi nelle situazioni di terreno meno agevoli.

Ducato con "Traction+"

Il Ducato in mostra ad Hannover è equipaggiato con il sistema Traction+ che garantisce doti di disimpegno da situazioni di bassa aderenza tipici di un differenziale autobloccante elettromeccanico senza l'aggravio di peso e di attrito della trazione integrale.

In dettaglio, il dispositivo sfrutta l'hardware avanzato presente sui veicoli dotati di ESP, simulando elettronicamente il comportamento di un differenziale autobloccante: quando una ruota motrice tende a slittare, la centralina del sistema comanda il circuito idraulico per attuare un'azione frenante sulla ruota stessa e trasferire la coppia motrice alla ruota su fondo stradale a maggior grip. In tal modo si rendono più semplici le manovre del veicolo su terreni a scarsa aderenza: dalla neve al fango, dal ghiaccio all'erba delle piazzole di un campeggio.

Rinnovato di recente, il nuovo Ducato è l'evoluzione di un best seller che da 30 anni, con le sue 5 generazioni, miete riconoscimenti internazionali e trionfi commerciali, come dimostrano gli oltre 2,4 milioni di veicoli venduti nel mondo dal 1981 ad oggi. In particolare, il modello è equipaggiato con una gamma di motori, tutti Euro 5, con potenze più elevate e maggiormente differenziate, mirate a diverse "mission", ognuna leader della propria fascia di potenza per consumi, emissioni e prestazioni. Di rilievo il 115 Multijet , il motore con i consumi più bassi e le minori emissioni di CO2 (solo 6,4l/100 km e 169 g/km per le versioni Combi ), insieme al nuovo 180 Multijet Power di tre litri di cilindrata.

In gamma ci sono anche due motori 2.3 litri: il 130 Multijet ed il 150 Multijet. A secondo delle versioni i propulsori del nuovo Ducato utilizzano il sistema di iniezione Multijet di seconda generazione, sinonimo di tecnologia, performance ed economicità e/o turbocompressore a geometria variabile.

Tutti i motori si contraddistinguono per brillanti prestazioni, elevati intervalli di manutenzione (48.000 km), consumi contenuti (con un risparmio fino al 15% rispetto ai precedenti motori Euro 4) e minori emissioni di CO2, nonché per silenziosità di marcia e peso ottimizzato. È anche disponibile il cambio robotizzato Comfort-Matic che abbina ottime prestazioni e consumi da trasmissione meccanica con la semplicità ed il comfort di utilizzo di un cambio automatico.

Gli interni del Ducato sono stati rinnovati con nuovi abbinamenti colori della plancia, che rendono ancora più bella ed accogliente una cabina guida già comoda, pratica ed estremamente funzionale, come dimostrano anche i sedili ruotabili a 180. A seconda dell'allestimento, c'è la possibilità di scegliere ben tre differenti soluzioni estetiche della plancia: grigio scuro (standard), "Techno" (con bocchette aria in color allumino) e "Elegant" (che include le bocchette ed il modulo centrale in Dip-printTM effetto radica).

Da seganale ancora il sofisticato equipaggiamento infotelematico del nuovo Ducato che include soluzioni innovative ed esclusive come la nuova autoradio integrata nella plancia, la presa myPort per il navigatore "Tom Tom" ed il sistema integrato Blue&Me che, abbinato ai comandi al volante, consente di gestire molte funzionalità di connessione, come il viva-voce del telefono e la riproduzione di musica da dispositivi Mp3 (compresi gli iPodTM di ultima generazione).

Va anche ricordato che Fiat Ducato è "Born to be a motorhome" in quanto è stato, sin dalla fase progettuale, pensato e sviluppato insieme ai più importanti produttori europei di motorcaravans. Lo dimostrano le soluzioni adottate che permettono di ottimizzare guida e vita a bordo del camper su base Ducato. Nasce così un prodotto vincente capace di soddisfare tutte le esigenze degli allestitori: basti pensare che tra body, portate e motori è possibile raggiungere il numero record di 700 versioni specifiche per i motorhome, un terzo delle versioni complessive del Ducato. A questo si aggiungano facilità di allestimento, costi ridotti, e soprattutto qualità e versatilità per il cliente finale. Il risultato finale è un prodotto leader del mercato che registra un dato record: oltre due camper su tre venduti in Europa nascono su base Ducato.

Negli ultimi mesi sono state introdotte numerose soluzioni pensate per migliorare l'utilizzo del veicolo da parte del camperista. Ad iniziare dalla nuova base furgone adatta per camper di grandi volumetrie, abbinata a una meccanica specifica light con ruote da 15". Altra novità della gamma, il debutto delle nuove versioni cabinato e scudato con passo extra lungo (da 4300 mm), che assicurano un miglior comportamento dinamico e una maggiore stabilità su strada.

Fiat "Strada by Lumberjack"  

Sviluppato sulla base dell'allestimento top di gamma Adventure, il nuovo Fiat "Strada by Lumberjack" nasce dalla collaborazione tra Fiat Professional e Lumberjack, storico marchio di calzature e abbigliamento outdoor, grazie alla condivisione di alcuni valori quali concretezza, qualità e robustezza. Ecco perché la scelta del veicolo commerciale su cui lavorare insieme non poteva che cadere sul Nuovo Fiat Strada, il "Pick-Up" che più di ogni altro modello si presta ad un impiego outdoor e professionale dove contano l'agilità, la versatilità, la capacità di carico e di disimpegnarsi nelle situazioni di terreno meno agevoli.

Fiat "Strada by Lumberjack"   è disponibile in due configurazioni di cabina: Lunga o Doppia. Entrambe le soluzioni sono dotate del brillante 1.3  Multijet 16v Euro 5 che eroga una potenza massima di 95 CV e una coppia di 200 Nm (20,4 kgm a 1500 giri/min). Dotato di turbocompressore a geometria variabile con intercooler, il propulsore garantisce prestazioni eccellenti a fronte di ridotti costi di gestione e consumi (fino a 5,3 litri/100 km sul ciclo combinato). Dati invidiabili se raffrontati ai più voluminosi "Pick-Up" concorrenti che a grandi potenze associano sempre consumi elevati.

All'esterno, la nuova versione di Fiat Strada è contraddistinta dal particolare colore di carrozzeria "rosso Lumberjack", dalla targhetta identificativa con il logo "Lumberjack" , dagli sticker laterali con la scritta "Natural Story" e dagli specchietti esterni regolabili elettricamente . Inoltre, il look "all terrain" del modello è accentuato dalle barre longitudinali sul tetto e i cerchi in lega da 15" con pneumatici maggiorati e tassellati da 205/65 R15.

All'interno, Fiat "Strada by Lumberjack"  offre tanto comfort per gli occupanti, in un ambiente curato in tutti i dettagli. Lo dimostrano il rivestimento in pelle dei sedili e del volante regolabile in altezza, i tappetini specifici con logo Lumberjack e l'originale strumentazione di chiara ed immediata lettura che vanta anche tre strumenti supplementari costituiti da bussola ed inclinometri.

Per rendere piacevoli, confortevoli e sicuri i viaggi ed il lavoro a bordo dell'esclusiva versione di Fiat Strada, contribuiscono i sedili ergonomici ed antisubmarining, il climatizzatore, l'ABS, gli airbag anteriori e i fari fendinebbia. A questa ricca dotazione si aggiunge, sempre di serie, il differenziale E-Locker (Electronic Locking Differential) che rappresenta un valido aiuto per disimpegnarsi su terreni a scarsa aderenza e, in generale, dove non sono richieste prestazioni estreme da 4X4. In dettaglio, il sistema ha la capacità di bloccare il differenziale anteriore fornendo tutta la coppia disponibile sulla ruota con maggiore aderenza per trarre fuori il veicolo da situazioni difficili: quindi prestazioni "fuoristradistiche" abbinate a tutte le caratteristiche vincenti di un 4x2. Infatti, l'E-Locker non implica i maggiori costi di una trazione 4x4, nessuna penalizzazione di tara e portata, nessun impatto su consumi e su costi di manutenzione.

Una vera "unlimited edition", quindi, che saprà certamente soddisfare un pubblico internazionale attento sia ai contenuti sia al prezzo quali, per esempio, comunità montane, proprietari di maneggi, agriturismo e allevamenti, coltivatori vitivinicoli: insomma, tutti coloro che investono in un'economia "green", radicata al proprio territorio e alle eccellenze che può offrire. Per loro nasce Fiat "Strada by Lumberjack" , un Pick-Up da lavoro con la grinta e l'appeal di una vettura, oggi  anche con doppia cabina capace di ospitare comodamente fino a 4 persone, per una maggiore versatilità d'uso, mantenendo pur sempre una portata netta (escluso conducente ) di 350 Kg. Il tutto è reso ancora più interessante dalle dimensioni esterne - è lungo 4,46 metri, largo 1,71 m e con un passo di 2,75 metri - e dall'ampio cassone posteriore che misura in lunghezza 1,33 m nella versione cabina lunga e 1,08 m nella versione cabina doppia, 1,3 m in larghezza (1,07 m tra i passaruota).

Ben sfruttabile per la sua forma regolare, il vano posteriore è dotato di un rivestimento protettivo resistente ai graffi e alle temperature più estreme. Inoltre, sui bordi e alla base del cassone, robusti ganci sistemati in modo da non intralciare le operazioni di carico e scarico, permettono di fissare gli oggetti trasportati con la massima sicurezza. L'accesso al vano di carico è agevolato anche dalla ribaltina posteriore, rivestita in materiale antiscivolo, abbattibile a 90° ed anche asportabile, che può sopportare un peso di 300 Kg. La portata utile compreso il conducente, a seconda delle versioni, va da 630 a 665 kg mentre il peso totale a terra è di 1.915 kg e quello rimorchiabile di 1.000 kg (rimorchio frenato, 450 kg rimorchio non frenato).

Ducato DHL: il trasporto facile e sicuro

Sullo stand è presente anche un esemplare di Ducato DHL trasformato dal noto allestitore tedesco Sommer, in rappresentanza delle innumerevoli possibilità di trasformazione dei veicoli di Fiat Professional - dalle officine mobili ai veicoli con cassone, dai mezzi coibentati a quelli con cella refrigerata. Un settore in crescita continua: basti dire che già oggi in Europa un veicolo su tre è soggetto a trasformazione.

Contraddistinto da una livrea gialla e dai loghi della società DHL, il veicolo nasce sulla base di Ducato (Passo Lungo e tetto superalto ) e prevede numerose caratteristiche sviluppate esclusivamente per ottimizzare e rendere più sicuro il lavoro dei corrieri. Ad esempio, la percorrenza a piedi del corriere è ridotta al minimo per minimizzare gli sforzi e ridurre i rischi di incidenti: per la consegna di un collo, il conducente non dovrà più scendere dalla cabina ma, grazie ad una paratia lastrata con porta scorrevole alta più di 1,8 metri, potrà passare direttamente al vano di carico del veicolo, per prelevare il materiale necessario. In dettaglio, la porta è completamente incassata nella paratia in modo che i colli posti dietro non ne blocchino i movimenti impedendone l'accesso (per maggiore sicurezza è dotata di una serratura con chiave).

Per agevolare ulteriormente i movimenti del corriere all'interno della cabina di guida e rendere più ergonomico il lavoro, il 'cielo' della cabina è stato completamente modificato: infatti, il tetto del Ducato DHL è più alto di 1,8 m (in prossimità della paratia) consentendo al conducente di alzarsi dal sedile e spostarsi in tutta tranquillità all'interno della cabina. E ancora: il sedile del passeggero è stato rimosso per incrementare lo spazio in cabina e, al suo posto, agganciato alla paratia, è stato posizionato uno strapuntino pieghevole che, in caso di necessità, può accogliere un istruttore durante le fasi di training dei conducenti.

Grazie al pavimento piatto della cabina di guida, il modello Ducato rende facile e sicuro ogni movimento del professionista. Una peculiarità che nell'allestimento DHL è stata ulteriormente ottimizzata come dimostra il robusto rivestimento con un pannello in alluminio mandorlato che assicura maggiore resistenza all'usura e sensibile riduzione dei rischi di cadute, anche con scarpe bagnate. Inoltre, sulla plancia trova luogo un cradle per computer palmare che consente al conducente di avere sempre sotto mano il dispositivo, oltre a proteggerlo durante la marcia. Sempre in cabina è presente una cassetta di sicurezza con serratura.

Il vano di carico, capiente e razionale, è stato sfruttato al meglio grazie a degli accorgimenti appositamente sviluppati per il cliente. L'illuminazione di questa zona di lavoro è stata particolarmente curata e viene affidata a dei LED ad accensione automatica attivati da un sensore di movimento. Lo spegnimento avviene in automatico dopo 2 minuti dall'ultimo movimento rilevato. La tecnologia LED, grazie al suo basso consumo energetico, consente una maggiore durata della batteria del veicolo, un minore ingombro ed una luce di buona qualità. Sempre all'insegna della massima sicurezza, il pavimento del vano di carico è stato rivestito con dei robusti pannelli laminati antiscivolo mentre i profili esterni e le sporgenze sono ben identificabili grazie a delle strisce di delimitazione.

La zona posteriore del Ducato DHL è completata da due rotaie integrate nel pavimento che offrono numerosi punti di ancoraggio resistenti ad una tensione di 50daN così come, sempre sul pavimento, sono stati collocati dei ganci di ancoraggio in grado di resistere a carichi di 400daN. Inoltre, rivestite anch'esse da robusti pannelli di protezione, le pareti sono state attrezzate con un sistema di scaffalature ribaltabili suddivise in 4 parti indipendenti (lato conducente) e in 2 sul lato opposto. Senza contare che lungo le estremità di ciascuna mensola sono stati posizionati dei ganci di ancoraggio capaci di resistere a carichi di 50daN. Questa specifica disposizione delle scaffalature consente di lasciare completamente libero il pavimento per sfruttare i 15 m3 di volumetria del vano posteriore offerti dal veicolo. La dotazione è completata da 4 cinghie per il fissaggio del carico.

Sulla paratia di separazione della cabina di guida dal vano di carico, accanto alla porta laterale scorrevole, è possibile sia stivare un transpallet (grazie ad un apposito sistema di bloccaggio può essere trasportato in completa sicurezza) sia accedere agevolmente nella zona posteriore utilizzando la generosa maniglia verticale posta sulla paratia e il comodo scalino sotto le porte posteriori.

Infine, le manovre di parcheggio sono facilitate e rese più sicure dalla presenza di una videocamera a colori che riproduce fedelmente il retro del veicolo su uno schermo posizionato in cabina.

eco:Drive Fiat Professional

L'innovativo eco:Drive Professional è l'applicazione eco:Drive studiata appositamente per i veicoli commerciali. Infatti, integra i parametri tipici di un LCV - carico trasportato e diversa area frontale (nel caso il veicolo fosse trasformato) - nel già affermato eco:Drive, l'applicazione software sviluppata da Fiat per una gestione più efficiente e meno inquinante della propria auto.

Unico nel suo genere, questo strumento consente di analizzare i dati di percorrenza dei mezzi quali il consumo medio di carburante, il chilometraggio totale, l'impatto del carico sull'indice di efficienza, suggerendo comportamenti più idonei per uno stile di guida economico e sostenibile. E non solo. Le numerose informazioni raccolte da Eco:Drive Professional, potranno essere successivamente aggregate ed elaborate attraverso la piattaforma web eco:Drive Fleet che gestisce tutti i dati dei singoli veicoli del parco auto e permette di pianificare il miglioramento della loro efficienza, diventando così un importante misuratore di qualità della flotta.

Con l'introduzione di eco:Drive per LCV, il fleet manager ha a disposizione uno strumento ancora più preciso per migliorare la preparazione e l'efficacia dei propri driver, vedendo crescere considerevolmente il risparmio globale della flotta nell'arco dell'anno. Da sottolineare infatti che eco:Drive consente di risparmiare fino al 15% sui costi di carburante, oltre a giocare un ruolo importante sull'usura del veicolo: infatti, la vera "eco-guida" è quella che  fa utilizzare in modo ottimale e più efficiente tutti i componenti del veicolo.

Disponibile per i modelli Fiorino e Doblò - se equipaggiati con il sistema Blue&Me - l'applicativo è scaricabile gratuitamente dal sito www.fiat-fleet.com/ecodrive o dal sito www.fiat.com/ecodrive.

Infine, esiste anche la versione "eco:Drive mobile", l'applicazione per smartphone che si scarica dagli "store" dei produttori di cellulari. Peculiarità di questa app è la facilità di utilizzo: infatti, i dati di guida e di efficienza sono visualizzati direttamente sullo smartphone senza bisogno del PC (nel caso di Fleet manager è possibile, sempre senza passare dal computer, trasmettere i dati dal cellulare al Fleet Portal). 

Torino 11 settembre 2012

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